Maugham William Somerset - 1915 - Schiavo d'amore by Maugham William Somerset

autore:Maugham William Somerset
La lingua: ita
Format: mobi
pubblicato: 2012-04-29T10:34:44+00:00

Le fece un cenno e un sorriso forzato, poi saltò su di un autobus che lo conduceva verso casa. Fumò una pipata, prima di andarsene a letto, ma non riusciva quasi a tenere gli occhi aperti. Cadde in un sonno pesante non appena ebbe posato la testa sul cuscino.

CAPITOLO SESSANTAQUATTRESIMO. Ma attorno alle tre del mattino, Philip si svegliò e non riuscì più a riaddormentarsi. Cominciò a pensare a Mildred. Cercava di non farlo, ma non riusciva a impedirselo. Si ripeteva di continuo le stesse cose, finché gli parve che il cervello gli scoppiasse. Era inevitabile che lei si sposasse: la vita era dura per una ragazza che doveva guadagnarsela, e se aveva trovato qualcuno che poteva offrirle una casa confortevole non era certo da biasimare se aveva accettato. Philip era consapevole che, dal punto di vista della ragazza, un matrimonio con lui sarebbe stata una pazzia: soltanto l’amore avrebbe reso sopportabile la povertà in cui avrebbero vissuto, e lei non lo amava. Non era colpa sua: era un fatto come tanti, da accettare così com’era. Philip tentò di farsene una ragione. Si disse che nel profondo del suo cuore c’era la mortificazione dell’orgoglio: la sua passione era nata dalla vanità ferita e di lì aveva tratto origine ogni sua disgrazia. Disprezzava se stesso quanto disprezzava lei. Poi fece progetti per il futuro: sempre gli stessi progetti, interrotti dal ricordo dei baci sulla pallida morbida guancia di lei e del suono della sua voce dagli accenti spezzati. Durante l’estate doveva lavorare molto per l’esame di chimica e per i due in cui era stato bocciato. Aveva lasciato gli amici dell’ospedale, ma ora desiderava avere compagnia. Si dava, peraltro, una fortunata occasione: Hayward, un paio di settimane prima, gli aveva scritto che passando da Londra avrebbe avuto piacere di cenare con lui. Philip aveva rifiutato, perché non voleva impegni di nessun genere. Adesso però Hayward stava tornando per la season e Philip decise di scrivergli.

Fu grato al cielo quando finalmente suonarono le otto e poté alzarsi.

Era pallido e stanco. Ma dopo che ebbe fatto il bagno, si fu vestito ed ebbe fatto colazione, si sentì riconciliato col mondo e la sua pena fu un po’ più facile da sopportare. Non aveva voglia di andare a lezione quella mattina, invece andò all’Army and Naw, Store per comprare un regalo di nozze per Mildred. Dopo aver girovagato per un po’, scelse una borsa da toletta. Costava venti sterline, molto più di quanto potesse permettersi, ma era vistosa e volgare: sapeva che lei avrebbe avuto precisa cognizione di quanto costava e si prese la malinconica soddisfazione di scegliere un regalo che avrebbe dato piacere a lei e, nello stesso tempo, indicato a lui la misura del disprezzo che provava per lei.

Vedeva avvicinarsi con apprensione la data del matrimonio di Mildred: si aspettava un’angoscia intollerabile e fu con sollievo che ricevette, il sabato mattina, una lettera di Hayward che gli comunicava che sarebbe arrivato quella mattina stessa e desiderava vederlo perché lo aiutasse a trovare una stanza.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.